DEDICATO AGLI INTENDITORI
Dò per scontato che l'imprenditore sia prima un appassionato.
Rendere pubblico Torino vuol dire trasmettere l'accumulo di sessant'anni di
esperienza e conoscenza del mondo motoristico, partendo dall'eredità familiare
passando per gli istituti di formazione tecnica, giornalistica nonché fotografica,
arrivando alla costruzione delle proprie vetture sportive e Team da gara.
Grazie anche ai miei antenati, con i loro splendidi geni piemontesi,
tedeschi e britannici, che incrociarono con gli indigeni autoctoni americani, e la
fortuna, coadiuvata dalla mia curiosità, tutto ciiò mi portò ad incontrare persone
formidabili quali per esempio Fangio e Ferrari, incontri favoriti non solo dalla
comune passione motoristica, ma anche dalla mega passione per il gentil sesso,
ambiente nel quale sono sempre stato un privilegiato. Potrete notare di
conseguenza, nelle immagini di Torino, i servizi fotografici arricchiti dalla presenza
di splendide “ninfe”, per la gioia delle vostre retine.
Per quanto riguarda la parte commerciale, lì viene fuori la
competenza preannunciata, per esempio nella concessionaria virtuale del
fordista, fordiano e fordologo Xeneize. Le proprie Ford e quelle conosciute
verranno consigliate a seconda del loro loro reale stato di conservazione o della
qualità del restauro. Le migliori verranno celebrate con un servizio fotografico o
con una coccarda di riconoscenza con un punteggio.
L'intera mia vita è stata dedicata alle gesta di Henry Ford e ai suoi
prodotti e, come ho detto già dall'inizio, dalle radici familiari e dai lavori realizzati
nei reparti di sviluppo ingegneristico della Ford motor Company, fino alla
costruzione dei propri Cobra e Gt-40 e alla stesura di articoli e libri sulla storia
della casta dell'ovale blu della quale sono stato anche pubblicitario e stuntman,
ma soprattutto innamorato. Alla Ford sono nato e, visto che nel novecento Henry
Ford è stato giudicato l'industriale del secolo, l'ovale blu il marchio del secolo, la
Ford T l'auto del secolo, la Ford GT-40 la GT più strepitosa, bella e vincente della
storia delle competizioni, il Ford V-8 Aste e bilancieri il più versatile ed il Ford
Cosworth il più vincente della storia della Formula 1, cos’altro potrei aggiungere?
Gli sfondi, i loghi, i simboli, la scelta dei colori rispondono ad una
profonda identità di chi Torino lo scrive, e gli argomenti trattati, che sono di forte
richiamo, in alcuni casi potranno sollevare inevitabili polveroni che però
renderanno giustizia. Perciò sarà una rubrica fissa, periodica nella quale non
mancheranno le critiche ai “mudnés”, che saranno sarcastiche come quelle della
“Famiglia Pavironica”, e a livello nazionale come i “vaffa” di Beppe Grillo, senza
che perciò io appartenga al suo movimento.
Quindi godetevi Torino sotto il suo cielo che è “d’oro e blu”, scritto con
amore e grazie al contributo grafico gratuito della Graphic Art & Visual
Communication, nella persona di Tiziano De Toni, mentre i collaboratori argentini
Grammatico, Horvath e Ruiz sono stati regolarmente ricompensati.
“Ci sono persone che sognano il successo e quelle che rimangono sveglie per
ottenerlo”.
Rockfeller